TUBER MELANOSPORUM VITTAD
(TARTUFO NERO PREGIATO)
DESCRIZIONE:
È il tartufo più conosciuto nel mondo.
L’odore è gradevole, aromatico, non troppo pungente.
Matura in inverno, da novembre a marzo.
CARATTERISTICHE:
Questo tartufo, infatti, predilige i terreni derivati dalla decomposizione di rocce del Secondario (mesozoico). Le aree tipiche della produzione sono, inoltre, caratterizzate da un clima di tipo mediterraneo.
Le caratteristiche fisico-chimiche dei terreni di sviluppo di T. melanosporum, tuttavia, sono molto vicine a quelle dei terreni delle tartufaie di T. magnatum Pico.
Hanno, anch’essi, reazioni sub.alcalina (pH 7.5-8.5) e sono ricchi di carbonato di calcio (10-50%). Questi terreni sono in genere superficiali, ricchi di scheletro, con superficie soffice e porosa, che garantisce, oltre ad una buona aerazione del terreno, una facile penetrazione dell’acqua piovana.
DISTRIBUZIONE:
Cresce in Umbria, Marche, Toscana, Lazio e nelle aree più riparate del Veneto, della Lombardia, del Trentino, del Piemonte e della Liguria.
LA MICORRIZA:
Le piante simbionti del tartufo nero pregiato sono le querce (roverella, cerro, farnia, rovere e leccio), il carpino nero e il nocciolo.
Il Tartufo NERO Pregiato forma micorrize con piante quali:
– Nocciolo (Corylus avellana)
– Querce (Q. pubescens, Q. cerris, Q. robur)
– Carpino nero (Ostrya carpinifolia)